Doni tedeschi
a due scuole
dell’Abruzzo
Il ritorno alla vita normale, dopo il
terremoto d'Abruzzo dello scorso
aprile, passa anche dalla scuola. Aule
distrutte, strutture cancellate, spazi
provvisori ricavati nei container:
il disagio è ancora evidente e ne pagano
le conseguenze alunni e insegnanti.
Da oggi, grazie a una importante
donazione del Ministero degli
Esteri della Repubblica Federale Tedesca,
due istituti di Paganica (frazione
dell'Aquila) recuperano parte
delle strutture andate distrutte a
causa del sisma. Un laboratorio di
scienze per la scuola elementare
“Galileo Galilei” e l'intero arredamento
per la scuola media “Dante
Alighieri”, letteralmente cancellata
dal terremoto. Fra gli alunni delle
due scuole ci sono anche molti
bambini provenienti da Onna, il
paese che durante la seconda guerra
mondiale fu teratro di una terribile
strage perpetrata dai nazisti e
nel quale la Germania, fin dai primissimi
giorni successivi al 6 aprile
2009, ha deciso di concentrare il
proprio sforzo di solidarietà, con
iniziative pubbliche e private. «Il nostro
desiderio è di continuare ad
aiutare gli abruzzesi. - dice l'ambasciatore
tedesco Michael Steiner -
Sarei contento se questa donazione
potesse rappresentare per questi
studenti anche un aiuto nella lunga
strada verso la normalità».
Francesco Bianco
(da «La Discussione»,
27/2/2010, p. 14) |
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